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Mattarella attende le ultime mosse dei partiti

Mattarella attende le ultime mosse dei partiti, oggi deciderà e quasi certamente sarà incarico esplorativo 'largo' per il presidente della camera Roberto Fico. E' una sfida chiave per gli equilibri nella piccola regione ma anche per il governo di Roma. Berlusconi è sicuro: mi fido di Salvini, perché dovrebbe rinunciare a una coalizione che ha la maggioranza per fare la spalla a M5s?. Pd: noi all'opposizione.  "L'idea che si possa continuare a dialogare su due fronti - dice Ettore Rosato interpellato telefonicamente - dimostra il disinteresse assoluto del M5S al confronto con il Pd. Ribadisco inoltre che le distanze programmatiche e di impostazione politica tra il Pd e il M5S sono enormi: mi sembra quasi impossibile colmarle. Una cosa è dunque aprire a un confronto con M5S quando avrà chiuso il dialogo con la Lega, altra cosa è il risultato". 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato, al Palazzo del Quirinale, il Presidente della Camera, Roberto Fico. Il capo dello Stato dovrebbe conferirgli un mandato esplorativo sul modello di quello della presidente del Senato anche se probabilmente con un campo di esplorazione meno 'ristretto'.

"Bene, auguri. Se uno parte con l'incarico dico 'auguri'". E' la risposta di Matteo Salvini alla domanda su quale esito potrebbe avere l'incarico che probabilmente domani Fico riceverà dal Presidente Mattarella. "Se i 5 Stelle dicono di volere il cambiamento e pensano di fare il cambiamento con Renzi che ha malgovernato negli ultimi sei anni mi sembra una cosa strana", ha aggiunto Salvini.

"Centrodestra e 5Stelle governino già da questa settimana. A guidare il governo siano i primi arrivati, ma non dico Salvini o morte", ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a un comizio a Trieste. 

"Lo dico a Di Maio - ha aggiunto - lo dico da leader del centrodestra, mettiamoci al tavolo. Riforma delle pensioni, riforma del lavoro, riduzione delle tasse, blocco degli aumenti dell'Iva e delle accise, blocco e controllo dei confini e in qualche giorno si dà un governo che dura cinque anni a questo Paese. Se tutti scendono dal loro piedistallo e si parla di cose e non di nomi, non c'è problema. Il voto molisano ne è la rappresentazione evidente". 

"Ci sono tante persone meglio di Salvini, tante, quindi non dico 'ho vinto e comando io', dico 'abbiamo vinto ma per il bene del Paese siamo disponibili a ragionare con tutti a fare anche altre scelte'. Sarei onorato di essere premier ma - ha detto inoltre Salvini - se non sono io son contento lo stesso. Bene anche un nome terzo quarto quinto, basta che rappresenti il voto degli italiani e sia indicato dai partiti che hanno vinto e non da quelli che hanno perso". 

"Sono emozionato ed orgoglioso di pubblicare la prima stesura del contratto di governo con il quale vogliamo realizzare il cambiamento che gli italiani aspettano da tanto tempo". E' quanto scrive il leader del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, in un post sul blog del MoVimento da cui si può scaricare il programma già anticipato dal Corriere  . "Questo primo schema di accordo", spiega, "andrà approfondito insieme alla forza politica che accetterà di sedersi al tavolo con noi. Come emerge anche dal documento - sottolinea - il Movimento non ha nessuna intenzione di perdere la sua identità politica in un governo di coalizione classico, anche perché la distanza dalla Lega e dal Pd su molti temi decisivi e sui mezzi per realizzarli rimane netta. Per garantire un governo forte e votato al cambiamento abbiamo quindi proposto un'intesa su 10 punti fondamentali per il Paese, da portare avanti unendo le forze, con disciplina, lealtà e onore". 

Il contratto, puntualizza nuovamente il capo politico del MoVimento, "prevede naturalmente dei vincoli politici per impedire ad una delle parti contraenti di ignorare l'accordo mettendo a rischio la tenuta del Governo. È previsto un comitato di conciliazione nominato dalle parti con lo scopo di ricomporre le eventuali divergenze e una verifica sull'avanzamento dei lavori a metà della legislatura appena iniziata, così da garantire ai cittadini piena trasparenza sull'azione di governo".

"Con questo prima stesura del contratto abbiamo compiuto un passo importantissimo per facilitare il dialogo con la Lega e il Partito Democratico. Siamo impazienti di approfondire con la forza politica che lo vorrà i termini del contratto di governo e i 10 punti politici, così da iniziare a lavorare al più presto per riportare l'Italia fuori dalla crisi economica, sociale e morale in cui è intrappolata da troppi anni", conclude.

"Come sapete - ricorda Di Maio - il 12 aprile scorso ho incaricato il professor Giacinto Della Cananea di comporre un comitato scientifico per studiare le convergenze programmatiche tra il Movimento 5 Stelle e i due partiti con i quali è in corso un dialogo per il governo: la Lega e il Partito Democratico. Il professore ha lavorato senza sosta per dieci giorni e ha redatto questo primo schema di accordo, che andrà approfondito insieme alla forza politica che accetterà di sedersi al tavolo con noi".

Sono contento perché non vedo l'ora di fare ma c'è un programma, un voto da rispettare, anche io ritengo che con i 5Stelle si possa lavorare bene, però patti chiari e amicizia lunga". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo a margine del comizio tenuto stasera a Monfalcone, commentando le parole di Di Maio che ha annunciato farà grandi cose con la Lega.

"Il problema non è mollare qualcuno - ha proseguito Salvini - Io rispetto gli italiani e non mi ritengo il Re Sole, non si può andare avanti a pregiudiziali". Il leader del Carroccio ha poi detto di "non ritenere né utile né intelligente insultare eletti, elettori, lavori umili che sono molto più dignitosi di qualche lavoro svolto in giacca e cravatta che ha a che fare con le mazzette". Un riferimento alle recenti dichiarazioni di Berlusconi. Il Cavaliere l'ha un po' delusa con quella uscita? gli è allora stato chiesto. "Si, con l'insulto non si costruisce niente. La gente mi chiede di costruire di fare - ha spiegato - C'è da rispettare i tempi del Presidente della Repubblica però ci siamo e penso che la Lega con i suoi progetti sarà forza di governo".

 

 

 

 

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