Polemica sulle ONG, Salvini torna all'attacco

 "Se decideremo di aprire una pratica, eventualmente convocando il procuratore Zuccaro, questo non significa affatto che abbiamo già emesso un giudizio. Sarà nel caso una valutazione preliminare finalizzata ad acquisire informazioni, ad avere un quadro della situazione e poi decidere cosa fare". Lo ha detto a Radio Radicale il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini sulla vicenda che riguarda il procuratore di Catania che ha sollevato la questione dei salvataggi dei migranti in mare da parte delle ong.

"Penso che sia maturo il tempo nel quale noi promuoviamo una riflessione su questo tema - ha detto ancora Legnini - e credo anche che la vicenda catanese stimoli ad andare in questa direzione. Poiché il tema della sicurezza nel nostro Paese e quello del lecito governo dei flussi migratori sono temi che coincidono con aspetti rilevantissimi dell'interesse nazionale, credo che assumere l'iniziativa di quella direzione corrisponda all'interesse nazionale"           

"Ong? Ci aspettiamo i primi arresti. C'e' qualcuno che non fa volontariato, ma fa soldi sulla pelle di questi disgraziati", ha detto Matteo Salvini incontrando i giornalisti a Catania, dopo avere dormito nel Cara di Mineo. "C'è qualcuno al soldo degli scafisti, c'è qualcuno che sta facendo pulizia etnica sia in Africa sia in Italia. Aspettiamo i primi arresti e i primi sequestri di imbarcazioni. Un Paese serio comincia a sequestrare delle imbarcazioni. Purtroppo al Governo abbiamo - ha proseguito - o gente poco seri

Ho dormito al Cara di Mineo, in quello che una volta era un presidio di sicurezza, che invece ora porta insicurezza a tutti i paesi del circondario". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini incontrando i giornalisti a Catania dopo la sua visita ieri nel Centro accoglienza rifugiati politici più grande d'Europa. "Abbiamo parlato con commercianti, agricoltori, mamme e papà - ha aggiunto Salvini - che sono disperati per la convivenza impossibile con queste migliaia di persone. Non ce l'ho con questi 3.300 ospiti, né con i volontari che gestiscono il posto. Ce l'ho con una politica che sta dando vita al più grande centro commerciale di carne umana di tutta Europa. Non me la prendo ne' con loro ne' con i gestori. Me la prendo - ha concluso il leader della Lega - con la politica complice che in Sicilia si chiama Crocetta ed Alfano. Mi domando dove siano. Indegni siciliani sia l'uno che l'altro".

"Gentiloni tace e per me e complice. Se Gentiloni tace sui dossier dei servizi segreti sul business dello scafismo di Stato, è complice e quindi é allucinante questo silenzio del presidente del consiglio", ha detto il leader della Lega.

"E' giusto che la Procura e la Magistratura siano vigili e assumano conoscenze sulla situazione attuale nel Mediterraneo, perché i migranti non siano doppiamente vittime. Però il fuoco politico indistintamente sulle nove Ong che operano nel Mediterraneo per salvare le vite umane - di fronte  alle morti che sono passate a oltre 5 mila nel 2016 rispetto alle 3 mila del 2015 - con risorse di fondazioni bancarie e di privati, della società civile, è stato un atto ipocrita e vergognoso". Così mons. Giancarlo Perego, direttore di Migrantes, fondazione Cei.

A noi come ufficio non risulta nulla per quanto riguarda presunti collegamenti obliqui o inquinanti tra ong o parti di esse con i trafficanti di migranti. Nessun elemento investigativo": lo ha detto il procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, in Commissione Difesa del Senato. Il magistrato ha aggiunto che ci sono ong più collaborative con l'autorità giudiziaria e altre meno, ma ciò "non l'abbiamo mai interpretato come un ostacolo alle indagini, ma come un atteggiamento ideologico, una sorta di coerenza, loro sono a favore del migrante non a favore della polizia".

.

 

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI