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Obama ad Atene

Barack Obama è arrivato ad Atene, prima tappa del suo ultimo tour europeo da presidente degli Stati Uniti che lo porterà anche a Berlino.

A una conferenza stampa prima di partire per il tour Europeo si concentra soprattutto su questioni di politica interna, con al centro della discussione Trump e quello che la sua amministrazione farà, con la rassicurazione, non troppo scontata, che il nuovo presidente "intende rispettare gli impegni presi con una Nato forte", nonostante lui stesso abbia detto finora che vuole più impegno dagli alleati.

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"Ha espresso un grande interesse a mantenere ferme le nostre relazioni di base", dice Barack Obama, citando uno degli argomenti di cui i due hanno discusso nel loro recente incontro per un primo passaggio di consegne.

"La mia squadra - ha poi assicurato Obama - è pronta ad accelerare i prossimi passi necessari per assicurare una transizione morbida e resteremo in contatto anche mentre siamo in viaggio".

Non ha tuttavia negato di essere preoccupato. "Non è un mistero che tra noi vi siano enormi differenze". Dicendo però di credere a un Trump più pragmatico che ideologico.

Intanto come scrive il corrispondente Giovani Masini di Il Giornale d Atene morire di austerity nel 2016 e una cosa assurda sctive il quotidiano Italiano :  Un rapido sguardo per controllare che la telecamera sia spenta, poi le mani si tuffano nella borsa per stivare i pannolini e il latte in polvere donato dai volontari. Lo sguardo stanco di Eugenia è lo stesso di tantissime madri che in Grecia non hanno più soldi per pagare il necessario ai propri bambini. Gli omogeneizzati, gli occhiali, le vaccinazioni. Quando la crisi economica morde e le forze vengono meno, le donne come Eugenia vengono alla Clinica della comunità metropolitana di Atene

Un ospedale continua il quotidiano della famiglia Berlusconi di volontari alla periferia della capitale per assicurare cure gratuite a chi è stato lasciato senza niente dalle politiche di austerity che da anni devastano la Grecia. A due passi da un luogo simbolo della città, l’aeroporto Hellinikon – ora abbandonato e riconvertito in un sordido campo di accoglienza per migranti – sorge un piccolo poliambulatorio che per moltissimi ateniesi è ormai un sostegno imprescindibile.

Nascosta fra i capannoni industriali in rovina e le piante d’oleandro, continua il Giornale la clinica è stata aperta nel 2011 per iniziativa di un gruppo di medici guidati dal cardiologo Giorgios Vichas. Lo sguardo vispo sotto una chioma corvina appena punteggiata di grigio, Vichas ci accoglie nel suo studio facendosi largo fra gli scatoloni colmi di medicine. “Queste ci vengono donate da cittadini di tutta Europa – spiega indicando le confezioni tutt’intorno – Ma anche da greci di tutte le classi sociali.”

Ogni mese il dottore e i suoi novanta colleghi volontari visitano fino a duecentocinquanta persone a settimana, con un aumento dell’affluenza nell’ultimo anno. A aiutarli scrive il quotidiano Italiano dal suo corrispondente d Atene anche ragazzi e pensionati da mezza Europa, spesso inquadrati in associazioni specializzate come Griechenland Hilfe, che ogni anno spedisce dall’Austria veri e propri convogli di aiuti umanitari.

“Viene da noi chi non può permettersi di pagare l’assicurazione sanitaria – chiarisce Vichas – al quotidiano Italiano Donne con bimbi ancora in fasce, uomini disoccupati, anziani. Vengono da tutte le zone di Atene, quelle popolari e quelle che un tempo erano considerate borghesi.”

Secondo il quotidiano Italiano Il governo di Alexis Tsipras ha ripristinato l’assistenza sanitaria gratuita ai disoccupati ma paradossalmente, spiegano i volontari, questa mossa ha ingolfato ancora di più gli ospedali già oberati di lavoro. Mettendo a nudo un altro gravissimo problema del sistema sanitario ellenico: l’ormai cronica mancanza di personale medico-infermieristico.

Nei nosocomi privi di strumentazioni e farmaci scarseggiano anche i professionisti: “Le misure di austerity imposte con i vari memorandum approvati negli anni – scuote la testa Vichas – impediscono di assumere nuovi medici a tempo indeterminato”.Secondo la Federazuine Panellenica dei dipendenti degli ospdali pubblici... all’ospedale Kratico Gennimatas di Atene oltre il 40% delle posizioni sono vacanti.

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