A nostro modesto avviso, a seguito dell'epidemia del "corona virus", è necessario un nuovo rapporto tra Stato-Regioni. Vediamo, perchè. C'è l'annosa questione dell'organizzazione territoriale del nostro Paese, ovvero, non possiamo continuare a permetterci, un regionalismo, così, confuso e litigioso. A questo punto, diciamo che, dal punto di vista legislativo, bisogna permettere che lo Stato possa adottare norme generali, immediatamente, applicabili, anche, attraverso l'introduzione di un'accordo, di supremazia del diritto statale. Purtroppo, nel contesto attuale, un ampio regionalismo ha bisogno di un centro forte e intelligente; pertanto, se questo manca, diviene frammentazione e confusione sociale. Ancora, è' necessario, un nuovo regionalismo che superi la grettezza schematica della contrapposizione tra "centralismo" e "territorio". In conclusione, noi diciamo che, in determinate circostanze, il ruolo dello Stato è fondamentale e insostituibile, per garantire i cittadini da rischi gravi e vitali, come l'epidemia, in corso, del "corona virus".