L'Italia dei Giganti presentato alla stampa estera

George Labrinopoulos (Γιώργος Λαμπρινοπουλος) è originario di Vitina, nel Peloponneso, ma è nato ad Atene. Giunge in Italia nel 1972 iscritto all'Università per Stranieri di Perugia per imparare la lingua italiana. Vive a Roma e dal 1990 è cittadino italiano. È stato prima corrispondente per testate greche. Nel 1980 entra nell’associazione Stampa estera in Italia, della quale è ancora membro effettivo. Nell'arco di questi anni ha lavorato per vari quotidiani greci, oltre che per un’emittente radiofonica. Al momento collabora con un giornale on line, il Corriere del Sud. Collabora anche con ItaliensPR come corrispondente per la Grecia.

Francesco De Palo è giornalista professionista, scrittore, ghostwriter. Classe '76, barese, laureato in Giurisprudenza, scrive da Freelance per Il Fatto Quotidiano, Formiche, Il Giornale, L'Argomento quotidiano (in passato Left, Osservatorio Balcani e Caucaso, Il Calendario del Popolo). Corrispondente in Italia del giornale greco Zougla. È direttore del magazine Mondo Greco.Autore di "Onde-diario di un immigrato" (Aletti editore 2011) e di "Greco-eroe d'Europa" (Albeggi edizioni 2014) vincitore dell'Alexandria Scriptori Festival '14.Dal 2016 Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.

Lisa Bernardini toscana di nascita ma romana d'adozione; nasce nel 1970. Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti del Lazio, Presidente dell’Associazione Culturale “Occhio dell'Arte APS”, art director ed art photographer. Si occupa di Organizzazione Eventi, Informazione, Pubbliche Relazioni e Comunicazione. Segue professionalmente per lo più personaggi legati alla cultura, all'arte e alla musica.

Oggi la politica Italiana ha perso i riferimenti politici ..mi ricordo, dice Labrinopoulos, che quando io ero giovane esistevano le "scuole" della politica dove i futuri politici facevano proprio tirocinio per uscire capaci nella vita politica italiana secondo i loro credo politici .. come le botteghe oscure per il partito comunista Italiano o via del corso per i Socialisti Italiani o il palazzo della piazza del Gesù per la democrazia cristiana .o il partito radicale di Pannella ..esistevano scuole del pensiero politico ..mentre oggi i politici si basano sui like..ma non è politica e non è un pensiero politico i quanti like un politico di qualsiasi colore ha preso su fb" ...le mie risposte alle domande di Lisa Bernardini durante la presentazione del mio libro " Italia dei Giganti" 

Niente nostalgismo o passatismo per la Prima Repubblica, ma la politica di oggi deve cambiare e recuperare competenza e serietà. Questo uno degli aspetti emersi durante la presentazione romana, presso l’Associazione della Stampa Estera, del libro “L’Italia dei giganti”, di Georgios Labrinopoulos, curato da Francesco De Palo (Pegasus Ed.) che raccoglie interviste a personaggi che hanno fatto la storia d’Italia, come Giulio Andreotti, Bettino Craxi, Francesco Cossiga, Sandro Pertini oltre ad una conversazione con San Giovanni Paolo II.

All’evento, oltre agli autori, sono intervenuti la senatrice Stefania Craxi ed il senatore Gaetano Quagliariello, moderati dalla giornalista Lisa Bernardini.
“Oggi le classi dirigenti sono rotolate verso il baratro – ha osservato la senatrice Stefania Craxi – abbiamo governi di minoranza, mentre nella Prima Repubblica ne avevano di maggioranza, tanto in Parlamento quanto nel Paese. Dovremmo smetterla di occuparci di scontrini e rimborsi, per tornare alla politica, quella che mio padre non avrebbe fatto incancrenire in questo modo. Ecco perché serve una visione della società che non può assolutamente mancare”.

“Bisogna evitare che la fine delle ideologie porti con sé anche la fine delle idee e delle comunità politiche. Per questo bisogna riaffermare con i fatti che la politica è passione, competenza, studio – ha precisato Gaetano Quagliariello, presidente della fondazione Magna Carta e senatore di “Italia al Centro” –. Senza luoghi di formazione, e con l’elevazione dell’incompetenza quasi a requisito preferenziale la politica è diventata debolissima, legata solo all’emersione di pochi leader la cui parabola dura lo spazio fra una crisi e un’altra, perché poi quando la crisi si fa pesante questa debolezza strutturale si manifesta ed emergono i tecnici.

Bisogna cercare di invertire la rotta. I partiti di una volta non possono rinascere, le ideologie non ci sono più ma la politica – ha concluso – non deve limitarsi a gestire l’esistente: deve creare il possibile, senza promettere l’impossibile”.

Secondo il curatore del volume, Francesco De Palo , questo libro non vuole essere un apporto nostalgico per incensare la politica di ieri, ma uno stimolo a quella di oggi e di domani: “Mi sento particolarmente onorato nell’aver avuto la fortuna di sbobinare ore e ore di conversazione dell’autore con giganti della politica mondiale, come Andreotti, Craxi, Cossiga e Pertini oltre che di un leader spirituale totale come San Giovanni Paolo II: sono questi gli aspetti più esaltanti della professione giornalistica. 

Ed è proprio alla luce di quelle testimonianze e della densità assoluta di questi personaggi, che non si può non aprire una riflessione su quale sia la cifra della politica italiana, orfana di scuole preziose come Piazza del Gesù, Botteghe Oscure o via della Scrofa e troppo spesso caratterizzata da proposte buone per i social e ma non da strategie di lungo respiro. Ecco il recupero del passato: progettare politiche mirate al bene comune, ma attuate da chi deve prepararsi al meglio per tale impegno. La stagione dell’uomo qualunque non deve ripetersi”.

"L'Italia dei giganti" (Pegasus Edition) di George Labrinopoulos, a cura di Francesco De Palo, è stato presentato alla sede della Stampa Estera di Roma nel pomeriggio del 22 marzo.

"L’Italia dei Giganti" è impreziosito dalla prefazione del senatore Stefania Craxi e dalla postfazione di Symeon Katsinas, Archimandrita della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia.

Il libro tratta di una serie di incontri de visu avuti dall’autore con grandi personaggi che hanno fatto la storia della politica italiana: Francesco Cossiga, Sandro Pertini, Giulio Andreotti, Bettino Craxi, oltre ad un inedito Papa Giovanni Paolo II.
Relatori per l'occasione: i senatori Stefania Craxi. e Gaetano Quagliarello.
Presenti Autore e curatore del volume.

Ha fatto gli onori di casa la neo Presidente della Stampa Estera Esma Çakır.
Ha moderato la giornalista Lisa Bernardini.
Partendo dal libro, interessanti e molto coinvolgenti le riflessioni ed i ragionamenti che ne sono scaturiti, per un confronto tra la politica di ieri e quella di oggi, con un focus inevitabile che si è orientato sulla tragica attualità del conflitto russo-ucraino.

 Fonte aise e varie agenzie 

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