Cerimonia di premiazione di “Scriviamo insieme” un premio letterario che anche quest’anno celebra la cultura

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Al “Teatro Aurelio” di Roma domenica 10 ottobre si è conclusa la V° edizione del Premio Letterario di Poesia “Scriviamo Insieme 2015”, che ha visto premiati, per la Poesia, la Narrativa e il Libro edito, sia poeti e scrittori già presenti e conosciuti nel panorama letterario, che autori esordienti; fra essi alcuni giovani.

Inoltre, sono stati conferiti numerosi Premi Speciali di Giuria e Segnalazioni Speciali. Agli autori risultati finalisti sono stati consegnati Attestati di Merito e Medaglie ricordo.

Anche quest’anno il Premio è stato patrocinato da Roma Capitale - XIII Municipio Roma Aurelio e si sono iscritti autori di tutte le Regioni italiane, con una prevalenza dal Centro. Inoltre, sono pervenute opere provenienti da Paesi europei, come Francia, Danimarca, Romania, Svizzera, Irlanda, Svezia, Albania ed anche extraeuropei, come Israele. Una conferma del sempre crescente successo di questa importante manifestazione letteraria.

Il Premio “Scriviamo Insieme” è stato istituito nel 2011 dall’omonima Associazione Culturale, il cui Presidente è Vittorio Scatizza, raffinato scrittore e poeta. Egli dedica gran parte del suo tempo all’organizzazione di questo consueto appuntamento con la cultura, che riscuote ogni anno lusinghieri consensi.

La Giuria è sempre costituita da docenti ed esponenti del mondo culturale di un certo spessore, fra i quali personaggi noti, come lo scrittore e saggista Dario Pontuale e il poeta e scrittore Mario Carlo Angelo Dotti. Questo è sicuramente un aspetto favorevole, poiché conferisce al concorso una connotazione ancor più prestigiosa.

Tantissime le persone presenti in sala, nonostante le condizioni meteo particolarmente avverse domenica scorsa nella Capitale, come ha sottolineato il Presidente Scatizza nel suo discorso di apertura.

Vittorio Scatizza e la Vice Presidente dell’Associazione Flora Speranza hanno collaborato con la Giuria per la sola sezione C (libro edito di narrativa).

Ideare, progettare ed organizzare un premio letterario non è cosa da poco; ma quando al termine della maratona si raccolgono risultati entusiasmanti, ogni sforzo trova appagamento e la mente degli organizzatori ora è già proiettata all’edizione del prossimo anno. Tutto questo per dare continuità ad un interessante progetto di promozione e divulgazione della cultura, insita allo spirito dell’Associazione.

Partendo dal presupposto che l’istruzione, in primis, rende l’uomo libero, è facile comprendere la fondamentale importanza per ogni essere umano di un bagaglio culturale ampio, eterogeneo e per quanto possibile approfondito. Un premio letterario ben strutturato aiuta a contrastare la crisi della Cultura, della quale tutti parlano, ma pochi sono realmente in grado di proporre progetti socio-culturali di una certa valenza.

Nel nostro Paese, conosciuto dovunque per le proprie radici artistiche e culturali, dovrebbero essere maggiormente promosse tutte le iniziative volte a dare la possibilità ad ognuno, partendo dai giovanissimi, di mettersi in gioco, di esprimere la propria creatività in versi o in prosa; opportunità che non si limitano, quindi, alla pura competizione, ma costituiscono validi strumenti di confronto dialettico ed interculturale.

L’istruzione ci consente di comprendere in modo inequivocabile ciò che accade intorno a noi, permette di essere consapevoli dinanzi a qualsiasi situazione. La lettura di un libro struttura il nostro pensiero, arricchisce la nostra personalità e costituisce una fonte di arricchimento non solo culturale, ma anche etico-morale.

La magia della lettura sta proprio nel regalare sensazioni e nel contempo fornire insegnamento, anche se, talvolta, non si riesce a scorgerne subito la sua utilità; ma prima o poi, nel lungo percorso esistenziale, finiamo sempre per ritrovarci ed anche riconoscerci in uno stato emozionale o in una vicenda umana conosciuta ed indirettamente vissuta attraverso la lettura di un libro o di una poesia.

In buona sostanza, l’importanza della lettura trova la sua sintesi in questa citazione del famoso scrittore americano Morley: “Quando si vende un libro a una persona non gli si vendono soltanto dodici once di carta, con inchiostro e colla, gli si vende un’intera, nuova vita. Amore, amicizia e navi in mare di notte; c’è tutto il cielo e la terra in un libro, in un vero libro”.

Un premio letterario, rappresenta una valida palestra per i giovani che si affacciano nel panorama culturale, oltre ad essere, per coloro i quali hanno già all’attivo un’esperienza consolidata, un’ efficace possibilità per continuare a crescere intellettualmente ed interiormente.

Sulla base di queste considerazione, nasce lo spirito costruttivo che guida ed illumina la strada dei membri di questa Associazione Culturale; la cultura va alimentata giorno per giorno, con la scrittura, la lettura, la poesia.

La poesia vuole parlare al mondo, entra nella sfera delle emozioni, dei sentimenti di chi scrive e di chi ascolta, scruta i travagli dell’anima, è un immersione dentro gli strati più irriducibili del linguaggio, un’ansia di scavo.

L’Associazione “Scriviamo insieme” è nata proprio per istaurare e far crescere il confronto interculturale fra i propri iscritti e tutte le persone che annualmente partecipano al concorso, per esprimersi attraverso le proprie opere letterarie e poetiche, conferendo ognuno un prezioso contributo alla cultura.

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