Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Giovedì, 28 Marzo 2024

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:162 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:927 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1156 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:999 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:1174 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1227 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1576 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1685 Crotone

Eutanasia in Belgio, Gasparri: vicenda orribile

Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato e senatore di Forza Italia, è intervenuto ieri mattina ai microfoni di ECG, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, su Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università Niccolò Cusano.

Gasparri non ha usato mezzi termini per dire la sua sull'eutanasia dopo quanto accaduto ad un diciassettenne in Belgio: "E' una vicenda orribile, io sono contrario all'eutanasia, questo è stato chiaramente un omicidio, si sono inventati il suo consenso per dare il potere ai genitori di sopprimerlo. Questa strada voluta dalla sinistra, dal radicalismo, da tutto il laicismo imperante, si potrebbe arrivare a uccidere i disabili, o quelli che sono storpi o quelli che sono brutti. E' una forma di nazismo moderno targato sinistra, è il nazismo dei nostri tempi. Si può arrivare alla eugenetica, sei brutto, hai dei difetti, ti ammazziamo". 

Su quanto sta accadendo negli Stati Uniti: "Sono preoccupato per la nostra libertà e per la nostra vita. Questo clima spinge tutti i pazzi del mondo ad agire in modo sconsiderato. Il mondo occidentale, per colpa di Obama, grande fiancheggiatore di questa realtà, ha alimentato questi fatti. L'errore lo hanno fatto gli Stati Uniti di Barak Obama, incoraggiando fenomeni che in realtà poi sono stati apripista di terrorismo e violenza".

Su Parisi: "Dice che non farà mai inciuci con Renzi? Noi abbiamo perso voti proprio nella fase dei governi Letta e Monti, adesso se si tratta di dire mai inciuci con Renzi è la nostra politica attuale, ben venuto tra noi. E' uno in più, la mia idea è che Parisi sia una persona in più che si aggiunge a uno schieramento che con più coraggio di lui ha fatto determinati discorsi. Sta insistendo su un certo filone perché ha capito che una partenza stile Passera lo avrebbe portato direttamente in tribuna. Sta sposando certe cose perché ha capito che di passerismo si muore. Il fighettismo non porta da nessuna parte".

Su Roma e il Movimento Cinque Stelle: "La situazione di Roma è indecorosa. Siamo da 15 giorni senza assessore al bilancio e amministratori delle principali società municipalizzate. Io ho presentato un esposto alla magistratura, anche perché tra la Raggi e Casaleggio è illegittimo. Non si può scrivere una roba nella quale ci si impegna a fare le nomine con una società privata. Un conto è dire che ci si confronta col proprio partito, un conto è dire faccio un patto sostanzialmente paramafioso con una associazione di cui non si capisce l'origine che viene chiamata in causa con un potere di veto per decidere le scelte. Ora su questo esposto che ho presentato avvieremo una raccolta di firme popolare. Questa situazione voluta dalla Raggi, da Grillo, da Di Battista, Taverna e Vignaroli, Di Mail, questa gente ha fatto un patto. C'è una mafia, quella che ha firmato il patto Raggi-Casaleggio. E' un metodo mafioso, tu affidi a uno che non ha legittimazione popolare un potere di veto, scelta e nomina. Se non è un metodo paramafioso questo, ditemi voi cosa è. Mi querelano? Sono io ad aver fatto la denuncia, che la procura indaghi. Sono io che li ho denunciati". 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI