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Evento dedicato all'artista russo Andrey Protasov (1957-2019)

Andrey Protasov è nato a San Pietroburgo nel 1957. Negli anni 90 si è trasferito a Roma. Le sue opere sono state esposte in molte gallerie pubbliche e private in Italia tra le quali la Reggia di Caserta, Castel Sant’Angelo, Palazzo Barberini e il Centro Culturale di Pisa.⠀L’artista si è spento a Roma nel 2019 all’età di 61 anni.⠀⠀⠀

L'evento dedicato all'artista russo Andrey Protasov (1957-2019), la sua mostra personale.

Tema “narrativa poetica nelle opere di Andrey Protasov”

Organizzato dalla Fondazione A.Protasov, presodente - Maria-Sofia Protasova
In collaborazione con Circolo Mm Stael, presidente - Annamaria Croce,
Nel  programma anche Lettura di Benedetta Ferrelli “il Giocatore” di Dostoevsky
Roberto Litta - spiegazione della Tema “narrativa poetica nelle opere di Andrey Protasov”
Lettura Favola “il Calendario e la matita” benedetta ferrelli
Lettura della Notte Bianca di Dostoevsky
Brindisi Sorpresa - accompagnamento musicale,
Pianista russo (cantante, violino)
Interpretazione delle opere nelle sale con Roberto Litta

Intervengono:
Moderatore - Annamaria Croce
Maria-Sofia Protasova - figlia del pittore Presidente della fondazione A.Protasov
Roberto Litta - scrittore storico  e critico d’arte, candidato con la lista Sgarbi per il Comune di Roma.

Roberto Litta, classe 1966, dopo il liceo scienti­fico ha svolto studi di giurisprudenza e si è perfezionato in marketing con indirizzo business internazionale. Ha lavorato per molte importanti aziende occupandosi di finanziamenti europei e sviluppo mercati. Sin da ragazzo ha conservato intatta una forte passione per la storia e un grande spirito di osservazione sulla politica e sulla nostra società contemporanea. Autore di soggetti per il teatro (Racconti di Tango, 2009; Storia d’Italia in Disordine Perfetto, 2010; La giusta violenza 2017), nel 2012 arriva al grande pubblico con il romanzo storico “L’uomo che vive due volte” giunto alla terza edizione. Papà di Leonardo Alvise e di Dorotea Adelaide, con questa opera “Dieci Racconti” ha deciso di avviare un progetto itinerante in Italia per il rilancio e la diffusione della letteratura per ragazzi e per contrastare il fenomeno del bullismo e dell'emergenza educativa.

Andrey Protasov è un artista di San Pietroburgo che si è diplomato al Liceo Artistico e all'Accademia delle Arti Imperiale di San Pietroburgo.Protasov nasce a San Pietroburgo in Russia il 4 Novembre 1957.

Fin da bambino manifesta grande versatilità. Dalla scherma all’hockey, dagli scacchi al disegno.Ed è in quest’ultimo campo che si distingue con particolare entusiasmo.

A soli undici anni, infatti, vince il Concorso internazionale di Arte per Bambini a Berlino ricevendo il Premio Luis Corvalan e nello stesso anno viene ammesso alla Johanson School of Art con la quale legittima e consacra la sua vita all'Arte.

Successivamente, nel 1979, entra all'Accademia delle Arti di Repin di San Pietroburgo, e frequenta lo studio dei Maestri Vladimir Vetrogonsky e Aleksandr Gerasimov, dove sviluppa e approfondisce il proprio stile e il personale linguaggio artistico.

Viaggia in Estremo Oriente e vive per un anno sull'isola di Sakhalin dove realizza un ciclo di Opere dedicate ai popoli dell'Estremo Oriente che gli conseguiranno il Diploma e il titolo di Artista.

Dal suo matrimonio nasce, nel 1981, la sua unica e amata figlia Masha.

A San Pietroburgo Andrei Protasov lavora come illustratore nella Casa Editrice Aurora, mentre non si ferma la sua complessa attività espositiva in Russia e all'Estero.

Nel 1988 è membro dell'Unione degli Artisti Liberi della Galleria Nevsky 20 di San Pietroburgo.

Negli anni ‘90 accetta un invito dai Paesi Bassi per la partecipazione ad una Mostra.

Lì approfondisce la conoscenza dell’Arte dei Maestri olandesi lavorando nella Galleria d'Arte russa ad Amsterdam, dove realizza numerosi ordini di tecnica monumentale e decorativa nel centro storico della città.

In seguito si trasferisce a soggiornare e lavorare in Germania, ma viaggia spesso per l’Europa.

Infine, accettando l’invito di partecipare in Italia al Concorso per Progetti di Pittura Monumentale e Decorativa, trasferitosi a Roma si innamora della sua Cultura vascolare e decide di stabilirvisi definitivamente.

Qui approfondisce la Storia dell'Arte rinascimentale e realizza d'après dai grandi Maestri del Rinascimento.

Da subito si avvicina agli ambienti culturali romani, frequentando Artisti con cui stabilisce un legame di reciproca stima e amicizia, tra i quali Ennio Calabria e Piero Dorazio.

Nel policromatismo specifico delle Opere del Maestro Protasov si riflette l'alba dell’analisi e la sintesi tra la vivace corrente simbolista russa e quella evoluzionista occidentale, osmosi attentamente rappresentata e capace di assumere qualsiasi aspetto e dimensione, attraverso una contestualizzazione universalmente plastica e flessibile

Quindi non solo espressione dell’Io ma frame animici, le sue Opere fanno parte della sua vita, sono l’espressione della sua vita, quella gioia, gratitudine, desiderio di valori eterni e amore, che cerca con accortezza, con grande umiltà quasi in punta di piedi, con eleganza, di condividere con i suoi estimatori e amici.

Andrei Protasov muore improvvisamente a Roma nel 2019 all'età di 61 anni, da lì a poco avrebbe festeggiato quaranta anni di matrimonio.
Lo stesso Andrei sosteneva che ... "Il mio lavoro è più un processo che un risultato. È infinito. Qualsiasi lavoro svolto, il Maestro stesso lo può continuare, migliorare o viceversa, ma è improbabile che sia completamente soddisfatto di sé stesso".

 Ha esposto in Musei e Gallerie pubbliche e private tra cui ricordiamo

 Museo di Palazzo Barberini, Roma

Museo di Castel Sant’Angelo, Roma

Museo della Reggia di Caserta, Caserta

Museo di Palazzo Ducale, Cosenza

Istituto San Michele, Roma

Galleria Comunale di Arte Contemporanea, Macerata

Centro Culturale, Pisa

Galleria San Bernardo alle Terme, Roma

Galleria Il Leone, Alma-ata

Athena Arte, Roma

 

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